L’Amministratore Unico del Monopoli Avv. Alessandro Laricchia torna sull’episodio che ha visto coinvolto il calciatore Michele Currarino nella partita di domenica allo stadio Massimino di Catania.
“Sin da subito ci siamo resi conto della gravità del fallo ricevuto da Currarino, il nostro calciatore è arrivato in ospedale in codice rosso e gli esiti degli esami effettuati ne hanno dato conferma; nella notte di domenica è stato trasferito in ambulanza da Catania al Policlinico di Bari, dove, nelle prossime ore, sarà operato.
Siamo molto dispiaciuti per l’accaduto, ma anche molto rammaricati per la decisione presa dall’arbitro sull’episodio, com’è possibile non sanzionare in modo adeguato un fallo così violento?
Pur riconoscendo la buona fede del calciatore rossazzurro, il quale, dopo la partita si è sincerato delle condizioni di Currarino scusandosi per l’accaduto, il direttore di gara ha commesso un errore di valutazione gravissimo, quei tipi di falli, indipendentemente da chi li commette, non possono essere tollerati perchè mettono a serio rischio la vita dell’uomo e del calciatore arrecando danni alle Società.
É doveroso ringraziare tutti i medici degli ospedali di Catania che, insieme al nostro dottore Di Masi hanno assistito con grande professionalità il nostro tesserato, il Calcio Catania e le tante società insieme ai tifosi di tutta Italia che in questo momento stanno dimostrando grande vicinanza a Currarino e alla nostra Società. Sono questi i veri valori dello sport. Siamo tutti uniti con Michele e la sua famiglia”.