MONOPOLI – Abbiamo incontrato mister Caricola, allenatore della nostra “Berretti” che ha risposto ad alcune domande sulla sua squadra e sul settore giovanile. Di seguito l’intera intervista.
- Quali sono gli obiettivi della sua squadra per questa stagione?
“Gli obiettivi per una squadra “Berretti” sono sempre gli stessi, ovvero cercare di portare qualche ragazzo in prima squadra. Anche arrivare ai playoff sarebbe un ottimo risultato per noi e certamente ci proveremo”.
2. Qual è il compito più difficile per un allenatore di una squadra composta da giovani?
“La mia non è più una squadra di ragazzini, bensì di ragazzi di 17-18 anni ormai quasi adulti. In questa fascia di età la difficoltà maggiore è proprio quella di far capire loro che non fanno più parte di calcio giovanile e che bisogna allenarsi con un’intensità maggiore curando tutti i particolari tecnico-tattici ed elevando il livello agonistico per essere pronti eventualmente ad una chiamata in prima squadra”.
3. Secondo il suo parere di cosa ha bisogno un settore giovanile in Italia oggi per essere completo e funzionale?
“In Italia parliamo tanto di settore giovanile, ma in realtà solo le grandi società investono per i giovani. Per la maggior parte dei presidenti forse il settore giovanile non rappresenta più una risorsa ma è un problema economico in più. Se vogliamo migliorare la qualità dei nostri giovani dobbiamo eliminare le classifiche per privilegiare il gioco e non i risultati, affidando ai ragazzi tecnici professionisti qualificati”.
4. Considerando il recente momento della nazionale italiana che tipo di rinnovamento prevede per il futuro? E cosa serve secondo lei per migliorare?
“Per il futuro credo che qualcosa si stia muovendo. Stanno nascendo diversi centri federali ma per il momento sono la brutta copia di quelli di altre nazioni come Belgio o Germania che hanno investito tantissimo in strutture e tecnici.